Studio Omega

Giovanni Baccolini (Studio Omega) collabora con Sesta dal 1996.
Dopo il programma direzionale Cherie sviluppa il programma per comunità Ta-Cherie.

Nel 1999 disegna la serie Carina, progetto che permette a Sesta di affermare il proprio marchio a livello internazionale, entrando nel mondo della comunità-collettività con una media produttiva annuale di 30.000 unità.

Nel 2002 Baccolini interpreta la necessità di Sesta di sviluppare un programma trasversale per la comunità, legato alla filosofia di Carina: nascono così Easy ed EasyGO, quest’ultima una sedia polivalente destinata a sale conferenza, formazione e riunioni.

A completamento del programma per comunità-collettività, all’Eimu 2006 vengono proposti GO Conference, per sale conferenza e formazione, GO Panca, per aree d’attesa, e Four, una sedia destinata a coprire diversi ruoli, poiché proposta in diverse varianti di colori e materiali.

Nel 2011 nel catalogo Sesta entrano anche le serie Mode, Mode Small, Mode TC, Modulo, e il progetto “Q”, che comprende le serie Q-Four, Q-Go, Q-Easy e Q-44. La serie “Q” è stata ampliata nel tempo con le versioni XL.

Nel 2013 disegna la serie Q2, una serie polifunzionale proposta con varie strutture, sia fisse sia girevoli. Nasce quindi una serie universale, con un carattere preciso ed elegante, grazie al suo profilo lineare e alla monoscocca in faggio.

Risultato di una storica e fruttuosa collaborazione tra Giovanni Baccolini e Sesta, nel 2020 nasce la nuova serie Q3. Q3 si integra alla già esistente Q2, con il presupposto di raggiungere un alto valore qualitativo ed estetico, attraverso l’energia e l’espressività del colore.

Nel 2021 con Phase.2 si completa il progetto Q3, acquisendo un’identità forte e indipendente nell’ambito delle sedie destinate alla comunità e coprendo buona parte delle necessità progettuali in questo ambito.

La varietà delle finiture e delle soluzioni permette a Q3 di integrarsi perfettamente ad altre serie in ambito “meeting” e “lounge”, quindi di esprimersi perfettamente in ambienti con concept “smart office” oltre alle aree più specifiche di lavoro, incontro, riunione e formazione.